Caro blog,
anche quest’anno la scuola media ha aperto le porte ai suoi futuri alunni. Ecco com’è andata dalla voce di alcuni partecipanti, diventati per l’occasione aiutanti speciali dei prof nei laboratori di musica, scienze, tecnologia e lingue…
Mancano cinque mesi alla fine dell’anno scolastico e in questi giorni tutti gli alunni di terza devono sceglie quale scuola superiore fare l’anno prossimo… Le medie sono come una stazione: per un treno che parte, uno ne arriva. Ho avuto questa impressione quando giovedì scorso ho partecipato all’open day, una bella occasione per presentare la nostra scuola ai futuri studenti.
Mentre suonavo con i miei compagni e le due professoresse di musica, mi sono ricordato di tutti i momenti belli che ho vissuto in questi tre anni. Abbiamo passato un bel pomeriggio in allegria e compagnia suonando tutti insieme; per far partecipare i più giovani, la prof Bonalumi ha insegnato loro una facile canzone.
Francesco, 3^A
Quando la prof Lincio ha chiesto a me e Claudiu se volevamo occuparci del laboratorio di robotica all’Open Day eravamo felicissimi! Anche l’anno scorso avevamo partecipato, ma quest’anno è stato più emozionante, perché abbiamo costruito e programmato i robottini, cosa che l’anno scorso non avevamo fatto…
Mentre programmavo la mia ‘cavalletta’ ho spiegato al mio compagno come funzionava: i robot erano due cavallette alle quali dovevi trovare le gambe per farle andare più veloci e fare poi una gara a chi arrivava prima. Mentre stavano per arrivare i ragazzi di quinta, Claudiu ha tirato fuori un sensore e una piccola cassa audio dalla scatola dei pezzi di lego, e a quel punto abbiamo deciso di fare degli esperimenti.
Visto che il programma usato per programmare le cavallette era simile a uno che già conoscevo, ho provato a collegare il sensore e la cassa audio. Dopo pochi minuti ho capito come funzionava e ho fatto in modo che il sensore riconoscesse i colori; con la cassa audio, invece, ho tentato di riprodurre un suono, ma qui mi è andata male…
Invece, abbiamo provato a far avanzare la cavalletta quando vedeva il colore verde, e a farla fermare se c’era il nero e, dopo alcuni tentativi, ci siamo riusciti.
E’ stato veramente bellissimo e ci siamo divertiti molto!
Quirino, 3^A
Nel laboratorio di lingue abbiamo accolto i bambini di quinta elementare con la canzone “Hallo, guten tag” e poi li abbiamo fatti giocare: c’erano delle parole in tedesco da tradurre in italiano usando gli indizi trovati nella canzone. Noi ragazzi di prima media dovevano fare i suggeritori mimando il significato delle parole. I bambini si divertivano molto! Hanno fatto anche un gioco alla lavagna in cui collegavano le parole tedesche all’immagine corrispondente.
E’ stato bello fare gli aiutanti delle prof di lingue che ci hanno premiato con una nota di merito sul registro! Speriamo che questo laboratorio sia piaciuto a tutti. Vi aspettiamo l’anno prossimo!
Lia e Melle, 1^C
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