Un bel libro di Allan Stratton che racconta la storia della vita di Cameron, un ragazzo di 12 anni che, da quando me ha 5, non fa altro che scappare dal padre assieme alla madre. Eppure, nella nuova città, Wolf Hollow, c’è qualcosa di diverso: qui si raccontano storie di cani e di fantasmi, di bambini scomparsi, presunti omicidi e oscure tragedie…
Una parte di questo libro che mi ha stupito è stata quando i poliziotti vanno a casa di Cameron dopo che lui ha cominciato le sue indagini personali: mi ha dato fastidio che non credessero a niente di quello che diceva, perché penso che la maggior parte degli adulti – solo perché è più grande di noi ragazzini – pensa di saperne di più, mentre a volte abbiamo ragione anche noi…
Un tema di questa storia è anche la violenza familiare. Se fossi stata nell’autore avrei modificato un po’ il carattere di Cameron, così magari gli adulti lo avrebbero capito.
Do un 8 a questo libro perché mi è piaciuto, ma allo stesso tempo ho capito che non è il genere di libro che fa per me. Lo consiglio a Sharon e Angel che amano i thriller.
Beatrice, 2^A
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