Comincia tutto quando Alec, un bambino di prima media che adora leggere, viene chiamato dalla preside il suo primo giorno di scuola perché è stato beccato a leggere in classe per la millesima volta, così viene spostato in prima fila per essere controllato… Eccovi la recensione di “Il club dei perdenti” di Andrew Clements.
Alla fine delle lezioni Alec si dirige a prendere il bus che lo porterà a casa, ma il suo fratellino lo va a cercare e gli ricorda che dovevano andare a fare i corsi pomeridiani della scuola. Alec si dirige in palestra e gli viene detto che deve entrare in un club che già esiste o fondarne uno suo. Dopo un po’, non avendo trovato il club adatto per lui, decide di crearne uno assieme a una ragazza, Nina Warner, anche lei appassionata di libri.
Non vi rubo altro tempo e vi lascio la mia recensione.
Mi è piaciuto come Alex trova l’idea di fondare un club per stare tutto solo a leggere, con un nome un po’ particolare per non far entrare nessun altro, anche se sapeva le conseguenze che gli sarebbero toccate…
Una parte che invece mi ha dato fastidio è come Kent (suo ex amico, nonché vicino di casa) gli parla male tutte le volte che lo vede e lo chiama “TOPO DI BIBLIOTECA”, anche se dopo un po’ Alec ci fa l’abitudine e inizia a pensare che non sia una cosa così brutta… Io adoro leggere come Alec, però di certo non mi metterei a leggere in classe durante le lezioni…
La preside Vance è stata molto generosa a dare questa opportunità ad Alec e, se i suoi genitori non avessero iniziato a lavorare ( prima lo facevano da casa), lui non avrebbe mai fatto i corsi pomeridiani e non si sarebbe fatto nuovi amici.
Ma soprattutto un grazie al fratellino che lo ha tenuto d’occhio sennò Alec non si sarebbe neanche ricordato che doveva fare i corsi extra 😉
Questo libro mi è piaciuto davvero davvero tanto e un po’ di tempo fa ne avevo letto uno simile.
Emma, 2^A
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