Visita al liceo Spezia

Cronaca di una mattinata diversa dal solito: uno studente di prima racconta dettagliatamente com’è andata la visita al Liceo Spezia di Domodossola nell’ambito del progetto orientamento.

Noi della 1^A e metà alunni di 1^B siamo partiti dalle scuole medie alle 8.30 per andare al liceo Spezia. Dopo mezz’ora di viaggio siamo arrivati all’ingresso principale e lì ci ha accolti una professoressa che insegna francese in quell’istituto.

Dopo averci insegnato con l’aiuto di alcuni tutor nel cortile come presentarci, ci ha fatto scegliere un segnalibro per uno con sopra delle immagini legate alla Francia: per esempio in molti c’era la tour Eiffel.

Ci siamo salutati e ci siamo diretti nell’aula in cui ci doveva essere il laboratorio di Epica dove ci hanno letto il mito di Perseo e Medusa e poi ci hanno fatto fare una sfida divisi in due squadre che consisteva in alcune domande, un cruciverba e un domandone finale da 4 punti.

Dopo che alcuni tutor ci hanno letto diversi finali del mito, ci hanno detto che il laboratorio successivo, ovvero quello di tedesco, era all’ultimo piano e di fare pure merenda. Trovata la biblioteca, ci attendeva la prof di tedesco che ci ha fatto sedere attorno a diversi banchi sui quali c’era un domino da completare con le azioni o gli sport che facciamo abitualmente; dopo averlo finito ciascuno di noi doveva memorizzare le cinque frasi che gli piacevano di più e pronunciarle.

In seguito ci hanno portato nel cortile a fare un gioco in cui dovevamo correre in modi sempre diversi e sempre più strani per prendere una figura attaccata a una cordicella, corrispondente alla parola che ci dicevano.

Infine ci aspettava l’ultima e più interessante, secondo me, attività della giornata ovvero quella di scienze in cui ci hanno fatto colorare su un foglio di carta con il cavolo rosso con all’interno altri alimenti, come curcuma e succo di limone. Ciascuno di noi si è portato a casa un bel disegno, anche se qualcuno si è un po’ sbavato durante il viaggio…

A fine mattinata ci siamo incamminati verso il pulmino facendoci tutti la stessa domanda: chissà se tra qualche anno ci torneremo in questo magnifico posto? 🙂

Alessio, 1^A

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