Se fossi vento, spazzerei via i pensieri felici… Se fossi preside rimanderei tutti in prima… Se fossi presidente spedirei tutti al Polo Nord. Sono solo alcuni dei nostri (cattivissimi) versi ispirati alla celeberrima poesia di Cecco Angiolieri, “S’i fosse foco”…
Tutto è cominciato qualche lezione di letteratura fa, quando in classe abbiamo letto questa poesia. Subito dopo la spiegazione, la prof ci ha affidato di riscriverla in chiave moderna e personalizzata. Così ci siamo sbizzarriti!
Io ho ricevuto un compito importante, ovvero realizzare un cartellone sul quale ho ricopiato la poesia originale a mano. Poi abbiamo scelto i versi più riusciti composti dai compagni e li abbiamo attaccati ai lati del poster, che ora è appeso nella nostra aula e ci accompagna in ogni lezione.
Giorgia, 2^A