Un libro molto eccitante, non adatto per i deboli di cuore per il fatto che ci sono animali morti e tanto sangue: oggi vi parlo di “Il licantropo” di Carola Susani…
Durante la lettura, mi sono stupito quando nel paese del Sud Italia dove la storia è ambientata la gente del posto trova animali morti e bidoni della spazzatura sfracellati. E mi sono arrabbiato perché non ci credeva nessuno che non fosse un semplice animale e in effetti si trattava di qualcos’altro…
Mi sono commosso quando i tre ragazzini della storia Sarò, Bice e Caterina hanno assistito alla morte di una mucca e ho trovato divertente la nonna di Bice, che raccontava storie surreali.
Penso che questo libro ci voglia spingere a essere curiosi e non smettere mai di esplorare. Ho notato che l’autrice usa termini molto facili e comprensibili. Avrei voluto che la scrittrice cambiasse la storia, trasformandola in un thriller. Gli do comunque 9, perché a me questo genere piace, anche se avrei cambiato il nemico e lo avrei fatto molto più pauroso di come è stato descritto.
Avrei anche aggiunto più personaggi che entravano nella storia e un fatto che lasciasse a bocca aperta. Mentre leggevo mi sono immaginato che cosa succedeva e mi è piaciuto molto, però non ho trovato connessioni con la mia vita.
Consiglierei questo libro alle persone che non provano disgusto per il sangue come Diego, Angel e Claudiu.
Alessandro, 2^A
LEGGI ANCHE LA RECENSIONE N° 7