Ed eccoci qua a marciare insieme per la pace e a riflettere sul fatto che fare le guerre è la cosa più inutile del mondo, le studiamo a scuola perché non si ripetano… Venerdì 25 marzo abbiamo sfilato mostrando disegni e manifesti su cui c’era scritta la parola PACE in diverse lingue, italiano, inglese, tedesco e ucraino…
Le vie di Santa Maria si sono colorate del giallo e del blu della bandiera ucraina. Le parole di “Blowin’ in the wind” di Bob Dylan sono risuonate fra gli alberi di Villa Antonia, il parco dove ci siamo ritrovati per cantare canzoni diretti dal prof Blardone e recitare poesie contro la guerra.
La 2^A ha letto “Rima della rabbia giusta”, un verso per ciascuno, che ci ha fatto capire che è giusto indignarsi di fronte a ciò che non va. Poi ogni classe ha letto la sua poesia. Subito dopo la signora Olena, che viene da Kiev, ha ricambiato leggendo il testo di un famoso poeta del suo paese, Taras Shevchenko, che ci ha commosso. Quelle parole sono entrate nella nostra testa e vi hanno riecheggiato per tutto il giorno…
Alla fine abbiamo gridato insieme il motto ucraino: “Slava Ukraini!”, cioè “Gloria all’Ucraina!”, saluto a cui si risponde: “Gloria agli eroi!”.
E’ stato davvero un’esperienza bellissima perché ha partecipato tutta la scuola, unita.
La 2^A