Siete curiosi di conoscere i pro e i contro del nostro viaggio all’estero? Iniziamo con il dire che ci sono molti pro e pochissimi contro… Ma ora non perdiamoci in chiacchiere e raccontiamo…
Il viaggio-studio a Worthing ci ha insegnato tanto. Abbiamo imparato a cavarcela da soli, prendendo i bus nelle fermate giuste e andando a piedi senza perderci (cosa abbastanza complicata per le enormi differenze tra la Valle Vigezzo e la città inglese, con le sue case tutte molto simili, le strade con i sensi invertiti e senza le strisce pedonali, la difficoltà di orientarci, soprattutto nei primi giorni.
Abbiamo imparato a supportarci, aiutandoci gli uni con gli altri, dando una mano ai ragazzi più in difficoltà a trovare le strade e stando loro vicino nei momenti critici. Siamo diventati più responsabili, avendo capito l’importanza di certe cose, e cu siamo comportati da veri ragazzi maturi. Per esempio, rispettando le regole imposte dalla famiglia ospitante e dalla scuola.
Per non parlare del nostro miglioramento nella lingua inglese. Alle lezioni a scuola abbiamo parlato molto, per esempio dei problemi climatici, della deforestazione e degli animali in via d’estinzione, apprendendo molti vocaboli che prima non conoscevamo. Inoltre, conversare con le famiglie è stato davvero di grande aiuto per tutti. Abbiamo anche guardato dei film per migliorare l’ascolto. Questo ci è servito e ci servirà per aprire molte porte lavorative in futuro.
È stata un’esperienza davvero unica nel suo genere e ci piacerebbe un giorno rifarla.
Janis e Ombretta, 3B
Le cose migliori secondo noi sono state : il vivere a contatto con culture nuove, riuscire a mettere in pratica ciò che abbiamo studiato (con tanta fatica, però!), l’essere per una settimana del tutto autonomi come, per esempio, prendere il bus da soli, e dalla fermata riuscire a raggiungere la propria abitazione.
La cosa più bella è stata sicuramente l’aver conquistato la fiducia dei professori che ci lasciavano del tempo libero per i nostri acquisti oppure che ci facevano andare dal centro di Worthing fino alla scuola. A proposito di scuola… là è tutto un altro mondo! Le lezioni si svolgono sotto forma di gioco e all’intervallo i prof ci lasciavano soli in classe e si poteva persino andare a prendere il cibo alle macchinette: sapete che spasso!
Purtroppo è arrivato il momento di parlare anche dei contro… IL CIBO! Forse noi italiani amiamo troppo il nostro cibo ed è per questo che là ci siamo trovati malissimo… Un esempio? La pasta senza sale, proprio come diceva il nostro professore: DISGUSTING!
Conclusione? UNA GITA fantastica che non dimenticheremo MAI.
Nicole e Sofia, 3B