La gita più bella del mondo

Tra statue e giardini della reggia e le reazioni chimiche al MU-CH, il 29 marzo è stata la giornata più movimentata dell’anno scolastico… Cronaca del viaggio di istruzione delle seconde a Torino.

Sveglia alle 6, Torino ci aspetta! Appena arrivati con il pullman, siamo andati tutti insieme a piedi alla Reggia di Venaria, dove la famiglia reale trascorreva le vacanze. Siamo subito entrati a visitarla: era bellissima, soprattutto la sala degli specchi. La guida ci ha parlato della dinastia dei Savoia, di alcuni particolari della loro vita e del fatto che la reggia è stata usata come caserma dai Francesi e poi abbandonata… All’interno quadri, stanze, modellini in miniatura (che mostravano come sarebbe dovuta essere se avessero avuto i soldi…), bandiere e stendardi. Ci ha stupito come le stanze dei servitori fossero buie e le stanze dei reali super luminose. Nella galleria degli specchi c’è venuta la tentazione di fare un milione di foto e  una scivolata sul pavimento a scacchi. Dopo esserci immersi nella vita aristocratica e piena di lussuosi privilegi dei Savoia, abbiamo passeggiato nell’immenso giardino dove anche loro avevano camminato o cavalcato…

Ma non siamo stati solo a Venaria: dopo ci siamo spostati a Settimo Torinese, in un palazzo giallo dove in passato lavorò Primo Levi: qui, tra provette ed esperimenti, si trova il Museo della Chimica dove abbiamo sperimentato le proprietà di idrogeno e titanio, osservato l’elettricità statica far rizzare i capelli dei compagni e la mitica plasma ball seguire le nostre dita in qualsiasi direzione… Abbiamo visto il planetario, quello che era l’ufficio di Primo Levi, sentito parlare di pianeti, della via Lattea e di Marie Curie.

Siamo rimasti colpiti da come gli esperimenti legati agli elementi della tavola periodica c’entrassero molto con le nostre abitudini di tutti i giorni. Abbiamo bruciato l’idrogeno, ci siamo elettrizzati per un attimo e poi ‘scaricati’ (e qui Jacopo ha preso la scossa…). Poi abbiamo visto quali sono gli stati di composizione della materia: solido, liquido, gassoso.

Il museo era piccolo, ma abbiamo imparato cose nuove in modo divertente e giocoso.

Commenti finali

Spero che l’anno prossimo riusciremo a fare una gita altrettanto divertente e istruttiva in città come, per esempio, Roma o Firenze (Lucrezia).

Secondo me è stata una gita davvero bella e anche molto interessante, sarebbe bello tornarci una prossima volta. (Alice).

Ci siamo divertiti un mondo a passeggiare come dei Savoia a Venaria Reale. La cosa che mi è piaciuta di più è stato il museo della Chimica dove abbiamo fatto bellissimi esperimenti. (Leo)

Soprattutto per me che amo la chimica è stato il più bel museo che abbia mai visto! (Alice)

E’ stato meraviglioso vedere tutte quelle cose, grazie di avercele fatte vedere! (Valentina)

La gita più bella che abbia mai fatto. (Beatrice)

Mi sono divertita un mondo e spero che anche l’anno prossimo vada tutto così bene e ci si diverta come a Torino. (Sofia)

Il planetario era la mia casa, avrei voluto vivere lì! Aspetto la prossima gita insieme ai miei compagni per un’altra avventura pazza… (Micol)

Mi ha entusiasmato il viaggio di ritorno, durante il quale ci siamo scatenati a ritmo di musica. (Emma)

Dopo il mega tour della reggia e gli esperimenti pazzi al museo della chimica è arrivato il momento dell’addio: eravamo tristi, ma contenti di aver fatto una nuova e fantastica esperienza. (Diego)

Spero che rifaremo un’altra gita così, perché è stata meravigliosa! (Linda)

Mi è piaciuto molto quando abbiamo fatto gli esperimenti e quando abbiamo visitato la Galleria… (Quirino)

Pazzesca la sala degli specchi con la luce del sole, le finestre giganti, la compagnia delle mie migliori amiche: sono state le due ore più belle della giornata intera. Siamo tornati a casa con un ricordo che durerà per sempre. (Serena)

Comunque è la miglior gita che abbiamo mai fatto, l’ho adorata! (Viola)

E’ stata una giornata da non dimenticare per il viaggio, i giochi al museo, gli esperimenti chimici: abbiamo fatto di tutto in quel museo! Al ritorno abbiamo fatto tutti i codini e messo gli occhiali da sole al contrario. Da questa gita ho capito che l’amicizia e stare in compagnia è TUTTO. E anche grazie mille ai prof per questa splendida gita! (Jacopo)

La 2^A

(grazie a Francesco per le foto)