Chi a piedi e chi in bicicletta. La maggior parte degli studenti della media Testore venerdì 11 marzo è arrivata a scuola con mezzi ecologici, per celebrare come si deve la giornata nazionale sul risparmio energetico. Ecco come l’hanno vissuta i ragazzi di 3^A…
“L’11 marzo è una giornata simbolica per l’ambiente perché l’inquinamento sta distruggendo pian piano il nostro pianeta”, riflette Lorenzo. “Io ho la fortuna di vivere vicino alle medie, quindi spesso vengo a piedi. Invito chi può a venire a piedi o in bici o con qualsiasi altro mezzo che non inquini: insieme possiamo migliorare il mondo”.
“Il mio viaggio – racconta Giacomo – è iniziato così: sono uscito di casa per arrivare alla piazza di Craveggia, dove ci siamo incontrati io e Jacopo. Da qui siamo partiti per andare sotto casa di Erika e raggiungere tutti insieme la scuola. Secondo me questa giornata dovrebbe essere ripetuta più spesso perché di solito davanti alla scuola c’è sempre un ingorgo di auto e bus e questo provoca inquinamento nell’ambiente, mentre andando a scuola a piedi, specie se il tempo è bello, mi sono divertito a guardarmi attorno e a parlare con i miei amici”.
“Oggi – dice Jacopo – sono venuto a scuola a piedi con i miei compagni. Mi è piaciuto perché durante il percorso ci siamo divertiti, abbiamo parlato e fatto un bel gesto per la natura”.
“Ogni tanto, se abbiamo l’opportunità, facciamo qualcosa di buono, facciamolo per il pianeta”, raccomanda Lorenzo.
“Fin da quando ci hanno comunicato che venerdì ci sarebbe stata l’iniziativa “Mi illumino di meno” – spiega Manuel – ero a dir poco entusiasta all’idea, per questo, il giorno prima, mi sono diretto verso il garage per controllare le condizioni della bicicletta. Ho passato l’intero pomeriggio in bici, con il solo intento di riabituarmi ad utilizzarla visto che sono passati mesi dall’ultima volta. Al mattino mi sono svegliato in fretta e furia e in soli dieci minuti ero pronto, con mia mamma che mi sgridava dicendo che c’era tutto il tempo, ma ovviamente non l’ho ascoltata. Tutto questo purtroppo non è bastato per arrivare a scuola prima di Michele 😉 “.
“Penso – dice Riccardo – che sia fondamentale essere ecologici: ho capito questa cosa fin dalla prima media grazie alla mia scuola che è super-ecologica! Infatti prima non mi erano mai state spiegate tante cose relative all’inquinamento, ma fortunatamente ora le so e cerco di fare del mio meglio per salvaguardare l’ambiente”.
“Credo che se questa giornata speciale ci fosse più volte all’anno forse riusciremmo davvero a cambiare qualcosa…”, conclude Irene.
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