Sacchi in spalla: si va a ripulire Santa Maria

Un esempio da cui prendere spunto: l’impresa della 2^A. E non lo dico perché ho partecipato anch’io all’iniziativa, ma perché abbiamo fatto davvero un bel lavoro.

Tutto è cominciato il 27 settembre, il Friday for Future, quando – mentre assistevamo alla proiezione di un documentario – io e la mia classe ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: “Facciamo qualcosa anche noi, contribuiamo anche noi a ripulire il pianeta!”.

L’idea era quella di creare un piccolo cortometraggio su “I 50 modi per inquinare di meno” (di cui presto cominceremo le riprese). Lo stesso giorno, nel pomeriggio, abbiamo deciso di andare a raccogliere rifiuti in giro per Santa Maria, dato che non avevamo ancora il materiale per registrare.

Ci siamo divisi in diversi gruppi e partendo da Villa Antonia abbiamo ripulito tante strade; la gente del posto ci ha fatto molti complimenti. In un’ora sola abbiamo raccolto quasi un sacco pieno di rifiuti.

Dobbiamo dire che Santa Maria non è tanto inquinata, dopo tutto: qualche porcheria in giro l’abbiamo trovata, ma ammetto di aver visto posti più sporchi…

Ah, prima di salutarci vorrei dire che il 90% delle cartacce che abbiamo trovato in giro erano quelle lanciate durante la festa degli spazzacamini: infatti in giro potevi trovare molte bandiere della Norvegia e tanti coriandoli a forma di cuore.

Fai anche tu come noi: prendi l’iniziativa, non stare lì ad aspettare che te lo chiedano i prof!

Diego, 2^A

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