L’altro giorno in classe con la prof di italiano siamo rimasti molto colpiti dalle parole toccanti della poesia “Se questo è un uomo” di Primo Levi, un chimico che è stato deportato ad Auschwitz e negli ultimi anni della sua vita si è dedicato alla scrittura…
La prof ci ha proposto un lavoro che andava oltre le nostre aspettative, basato sul metodo Caviardage: partendo dalla famosa poesia di Levi abbiamo fatto uscire fuori un nuovo testo, decidendo di tenere le parole che ci avevano colpito e oscurando le altre, nascondendole sotto disegni ispirati ai versi di partenza.
Poi, sui nostri fogli variopinti, abbiamo rielaborato le parole rimaste, da cui sono nate poesie con altri significati, in alcuni casi anche molto profondi…
Tutti noi alunni della 2^C siamo molto fieri di avere una prof così creativa che allo stesso tempo ci aiuta a dare il meglio di noi.
Isabella, Giordano e Lorenzo, 2^C
