Addio cara classe e cari professori: di voi mi rimarranno i ricordi per sempre incisi nel mio cuore. Addio a queste quattro pareti di questo colore forse beige, forse marrone… addio!
Addio a tutte le risate a squarciagola e a tutte quelle soffocate per non farci sentire, a tutti i momenti di imbarazzo e di tristezza: nonostante siano da dimenticare hanno fatto parte di noi.
Addio al nostro gruppo così ben formato come un puzzle: ogni pezzo con la sua metà e nessuno viene escluso, altrimenti il quadro non sarebbe perfetto. Ciascuno di noi con i suoi amici preferiti e anche sicuramente con le sue antipatie, ma tutto questo, passo dopo passo, ha formato la classe meravigliosa che siamo ora.
Addio a tutto quello che mi ha fatto crescere diventare la persona che sono ora, questo è grazie a tutti voi, prof e compagni.
Addio ai professori che, certo, mi hanno insegnato le loro materie, ma io sapevo anche che in caso di bisogno loro ci sarebbero stati e questo bastava.
Addio alla corsa campereste, che magari troverò in altre scuole, ma che non sarà mai bella come la nostra, con quel buonissimo tè al traguardo.
Addio alle pallonate in faccia, ai salti dal quadro svedese, alle partite a pallavolo e al test di Cooper, niente sarà più come lo abbiamo vissuto noi.
Addio agli addobbi nel periodo di Natale che rendevano l’aula più accogliente. Addio al laser del telecomando della LIM e al cancellino nascosto sotto la lavagna.
Addio alla finestra rotta e alla nostra mascotte Giulio. Addio ai motocarri e ai Saxo che ne hanno fatta di strada… Addio alle palline di gomma, alle tavole stracciate, alle penne “di nessuno”.
Non è possibile elencare tutto quello a cui vorrei dire addio perché i ricordi sono troppi: ogni anno, ogni mese, ogni giorno, ogni ora… rimarranno per sempre nel cuore della 3A.
Alessia
(continua…)