Caro blog,
qualche giorno fa abbiamo visto in classe la storia dello sciatore inglese Eddie Edwards…
Michael Thomas Edwards detto Eddie, nato nel 1963, fin da bambino sognava di diventare un campione olimpico e riuscirà a coronare il suo sogno partecipando ai giochi invernali di Calgary del 1988 nella disciplina del salto con gli sci.
Il film ci ha colpito molto. Per esempio, Emily dice: “Il messaggio è che non ci dobbiamo mai arrendere”. Aggiunge Enrico: “Mi ha colpito l’entusiasmo del protagonista. Il film insegna che bisogna seguire i propri sogni senza mollare mai”.
“Mi sono divertita dall’inizio alla fine – commenta Ambra – anche se nel film ci sono momenti meno divertenti come la caduta di Eddie dal trampolino”.
Nonostante i gravi infortuni, però, “l’atleta ha continuato a credere in sé stesso”, spiega Leonardo. Contro tutto e contro tutti, visto che anche suo papà non era d’accordo che partecipasse alle Olimpiadi: “Ma dopo che ha fatto il salto è stato felice pure lui”, ricorda Annalisa.
In definitiva, come diceva qualcuno, l’importante non è vincere, ma è provarci sempre.
La 1^C